mercoledì 11 luglio 2012

Imparare tedesco è...

…è rimanere inorriditi quando ci si scopre a pensare in tedesco. Qualcuno mi aiuti! Un diavolo mi è entrato in corpo!

…è leggere le trame dei libri e riuscire finalmente a distinguere tra libri yeah e libri bleah quando prima schiaffavi tutto nel carrello. Tedesco per tedesco, uno valeva l’altro…

…è scorrere alcune pagine e capire se l’autore scrive come dio comanda o se in realtà è braccia rubate all’agricoltura.

…è guardare la tv in tedesco e estasiarsi di capire cosa dicono, umorismo compreso, senza dover interpretare il labiale e essere coscienti che si, stan dicendo qualcosa, ma cosa?

…è essere fermati da italiani e dopo essere stati apostrofati in tedesco rispondere nella stessa. Ormai è deformazione professionale.

…è darsi un imperativo categorico. Basta abbottarsi di Pfannkuchen e Milchreis. Mangia un po’ più Äpfel e Karotten. A partire da agosto!

…è guardarsi allo specchio e ammettere di avere una grave dipendenza da Bauernbrot. Fare spallucce e prenderla con filosofia.

…è astenersi dall’osservare che per quanto lo spaccino per tale “il gelato italiano” qua è più tedesco che mai. Di italiano ha solo il nome.

…è ormai aver capito che se gli italiani gesticolano senza remissione (vedi foto in basso), i teutonici arricciano le labbra, gonfiano le guance come mantici e aggrottano la fronte solo per dire ja oder nein. Nel frattempo tu hai acceso la lavatrice e scolato i broccoletti.

…è non poterci far niente: sei innamorato della città. Perché se alla sera spacci il puzzo di fritto del ristorante cinese all’angolo per profumo d’estate ci sono due opzioni. O sei strafatto o ti è irrimediabilmente partita la brocca.

…è ragionare che proprio perché questa lingua esige sforzi e regolarità ogni progresso è una botta d’autostima. E ti da alla testa. Perché proprio come una droga finisci per volerne sempre, sempre di più! E allora facciamoci due righe di tedesco tutti insieme appassionatamente. Lo sballo è garantito!

23 commenti:

  1. è meraviglioso essere così tanto innamorati di una lingua straniera <3 che invidia!

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  2. Vorrei poter dire le stesse cose che dici tu, ti prego dai qualche consiglio a chi come me cerca di capirci qualcosa e si domanda: parlerò mai in tedesco, penserò in tedesco ? Quanti anni di Goethe Institut dovrò sorbirmi? Anch'io sono un'innamorata persa del tedesco. Torquitax le foto che compaiono in cima al tuo blog sono tue? Molto belle!

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  3. E quando diventi capace di ordinare un "latte maCCiato" e berlo con la pizza senza batter ciglio....allora puoi prendere la nazionalità :-)

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  4. La cosa ancora + bella sarà quando inizierai a sognare in tedesco, oltre che a pensarlo. A me capitava qualche volta.
    Io ho studiato francese a scuola, tedesco in Germania e inglese con corsi vari. La lingua che so meglio è il tedesco, ma a volte mi capita una cosa molto strana e non mi fa molto piacere, cioè inizio a parlare francese o inglese e mi viene da finire la frase in tedesco!!! A te capita la stessa cosa con la lingua ke sai meglio o sono senza speranze, il mio cervello è andato in tilt????
    katia

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  5. Imparare il tedesco... e saperlo bene è:
    quando ritorni in patria e discuti amorevolmente con tua madre in italiano, senza accorgerti, le rispondi in tedesco e ci rimani male se non ti risponde.... ;-)
    Elena dalla Svevia

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  6. Se vuoi arrivare a pensare in tedesco d'ora in poi compra e leggi libri solo in tedesco. Portateli in borsa e ad ogni occasione leggine un pezzo. Non stancarti di continuare a cercare parole sul vocabolario. Comincia a chiamare ogni singola cosa con il suo omonimo tedesco, tipo armadio=der Schrank e così via. Se ogni giorno farai i tuoi esercizi tempo 6 mesi e sorgeranno i primi pensieri in tedesco. Da li è tutto in discesa.
    No no le foto non sono mie, le ho trovate sul web. Sono un fotografo dilettante. Certi effetti non so neanche dove stiano di casa!

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  7. Taci va che un giorno in mensa ho ordinato SSSSpagheti alla Polognese. Il tempo di accorgermi che cosa avevo detto e mi stavo prendedo a sberle da solo. Va bene diventare flussig auf deutsch però che certe cose rimangano come sono sempre state!!

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  8. No no capita anche a me. Una volta mi han fermato dei turisti giapponesi e mi han chiesto info in inglese. Black out. Riuscivo a pensare solo in tedesco. Mi sono ridotto a tradurre mentalente dal tedesco all'inglese. Mit=with, sie mussen=you have to...Mi sarei sprofondato. Però che ci posso fare. Ormai dopo l'italiano c'è subito il tedesco, sono settato nella direzione italiano-tedesco.

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  9. Ciao Elena grazie del commento e benvenuta sul P. Dresden. Signur io a quel livello li non ci sono ancora arrivato. Le due lingue sono ancora ben distinte nella testa. Però a volte mi capita che dica un parola in tedesco perchè mi sembra più esatta e il suo corrispettivo in italiano non mi venga. Solo dopo 5 minuti di spiegazione serrata salta fuori che Veranstaltung è conferenza, meeting, corso di aggiornamento. I rinculi dell'emigrante.

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  10. Mi conforti, pensavo di essere l'unica a fare 'sti strafalcioni
    katia

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  11. C'è stato un tempo in cui addirittura sognavo in tedesco. Ormai non mi succede più da anni. Sob.

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  12. Non ti intristire Pancrazia. Appena ritroverai la teutonica che è in te riprenderai a sognare in tedesco come niente. E ti alzerai alla mattina salutandoti con una Morgeeeeeeeeeeen!

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  13. Ich verstehe dich aber für mich ist es nicht so einfach. In meiner Firma sprechen wir Englisch... Zu Hause (mit meiner Hündin) in Italienisch. Es braucht mir ein bisschen mehr Zeit aber ich hoffe bald wie du sein. ;-)

    Das Eis ist auch hier immer so so... Bauernbrot mag ich nicht zu viel aber ich habe nie (auch in Italien) viel Brot gegessen.

    Was würde ich gerne zu deiner Liste hinzufügen ist dass hier alles einfacher ist: die Öffis, die Bänke, die Post... und keinen monatlichen Streik!! :-D

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  14. P.S.: se non ti rompe, puoi linkare il mio Blog con .com? Perché coi domini del paese Google fa ancora grande casino e il link da qui dá pagina non esistente.
    => Http://grissino.blogspot.com
    Daaaaanke! :-P

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  15. Va là Torqui, che se sogni in tedesco, sei un tot avanti. Cooool! Geil! Ormai chi t'acchiappa più!!! :-)

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  16. Ullapeppa Grissino grazie per il commento auf Deutsch e per la segnalazione. Ho già eseguito. E comunque va che scrivi bene in tedesco, altrochè!! Non lasciarti ingannare da quello che scrivo, in realtà ne ho ancora molta di strada da fare. Beim Sprechen bin ich noch ein Desaster. Ma si sa, con tempo, pazienza e impegno si raggiungono i migliori risultati. Also weiter wir los!

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  17. No no non sono ancora arrivato a sognare in tedesco. Ci mancherebbe solo quello. Tra libri, annunci di lavoro, bewerbungen, conversazioni e spese in tedesco, che almeno i sogni e i pensieri mi restino in italiano. Almeno li teniamo una linea di demarcazione. Che all'italiano ci sono affezionato!

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  18. aahhahah, lo schema finale è troppo bello: me lo copio.
    proprio l`altro giorno il coinquilino giapponese mi faceva notare quanto aumenta la nostra gesticolazione quando parliamo italiano rispetto, ad esempio, all`inglese....
    ...comunque, pensare in tedesco, godersi le loro battute televisive e cogliere la raffinatezza della scrittura sono soddisfazioni enormi!

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  19. Ahahah, Torqui, mi rassicura molto leggere che anche tu hai strane idiosincrasie da expat!!! Chissà se prima o poi riusciremo a esprimere chiaramente cosa vorremmo dire senza semplificare irrimediabilmente i concetti!!!! Quel che a me intristisce è proprio il buco nero in cui è precipitato il mio inglese da quando è stato soppiantato dal tedesco come "seconda lingua". L'altro giorno non riuscivo assolutamente a ricordare come si dicesse "uova" e allora è stato perfettamente chiaro che il mio cervello riesce ad elaborare pensieri in due lingue soltanto e dato che di mettere da parte l' italiano non ne vuol sentire, per adesso "addio english"!!!!

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  20. Ma difatti io ne sono molto felice. Solo alcune volte vengo morso dalla tarantola e mi dico "restiamo con i piedi per terra, che se ti dimentichi pure l'italiano poi sei fritto perchè non parli bene ne l'una ne l'altra". Il mio intento invece è portare avanti entrambe, migliorando sempre più il tedesco, ma mantendendo intatto l'italiano. Che lo so qual'è il rischio: che poi l'italiano si impoverisce a scapito del tedesco. E questo no, proprio no. Ci riuscirò??? Bhe per lo meno ci provo!

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  21. guarda, per la mia modesta esperienza la lingua madre non si dimentica praticamente mai... quindi, vai tranquillo!

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  22. Ecco la problematica tedesco-inglese è ancora una questione irrisolta anche per me. Qua anche per andare a fare lo spazzino ti chiedono l'inglese e va bhe, da un lato ci sta. Quello che mi rode però è che continuano a dirmi che dovrei fare un ulteriore sforzo: switchare dal tedesco all'inglese, come switchio dall'italiano al tedesco. Ehm cari tedescucci miei non è che passare dall'italiano al tedesco sia proprio un passaggio così indolore eh, figurarsi dal tedesco all'inglese. Insomma un casino. Uno cerca di metterci una pezza, ma oltre un certo limite o così o pomì! Che incontentabili sti teutoni...

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