sabato 10 novembre 2012

La Repubblica delle Banane?

...continua dai post precedenti...

Sarà un mio momento di zitellismo acuto, di acidità invernale, di stagionatura fallata. Non so. Ma le telefonate incalzanti della Dresdnerin e le sue domande mi stanno veramente cementificando il bosone. Con il rischioso contraccolpo di otturarmi il tubo del Vaffa, che, si sa, si deve portarlo in borsa come i fazzoletti. Mai uscire senza.

D: Ma quante ore dici che potrei fermarmi a Verona per farmi un bel giro? A che ora parte l'ultimo treno per Venezia che potrei prendere?

T: Mah, non so...alle 10 forse...non so...non mi sono mai spinto a certi orari...

D: Ah bhe buono dai, credevo peggio (ma peggio cosa???)

T: Si bhe, io non ti consiglio di andare in stazione a quelle ore li. Non è bello da dire, ma dopo un certo orario la nostra stazione non è un bel posto, diciamo pure che è pressochè pericolosa. Fossi in te rientrerei con il treno delle 5 o, al più tardi, con quello delle 6.

D: Perchè pericolosa??? E poi sarebbe troppo presto!! A quell'ora li non mi sono nemmeno seduta per un Abendbrot (pure le pretese c'ha la signorinella...)

T: Pericolosa perchè ci sono tanti immigrati, persone poco raccomandabili, clochard...stare ai binari non è un'esperienza che ti consiglio...

D: Oh, das ist ja blöd!!! (ma è una cosa stupida)

Ho respirato profondo. Ho contato fino a 10. Ho chiuso gli occhi e immaginato prati verdi e cime innevate. E nonostante tutto un filo di fumo mi usciva dalle orecchie. Il tubo del Vaffa era sotto pressione.

T: Eh però purtroppo è così. Qui non siamo in Germania. Metti che li da voi c'è più sicurezza, ma qui è così. (della serie prendere o lasciare, o ti adatti o amen, facciamo anche a meno di te sai)

D: Oh, das ist ja echt blöd!!! (ma è proprio una cosa stupida)

Ma stupida sarai tu, reginetta delle svampite. Tu che non sapevi neanche che cosa ci fosse da vedere a Venezia. Tu che mi bombardi di domande cretine invece di goderti l'avventura e stai li a pitoccare sui 20 euro. Tu che sbrodoli la tua ammirazione per l'Italia e non sai nemmeno che cosa sia l'Italia. Tu che mi dici che vorresti vivere qui e poi fai polemiche per i voli e la sistemazione. Vuoi l'Italia? E questa è. Togliti le fette di mortadella dalla faccia, sfilati il würstel che hai su per l'entrata posteriore e smettila di fare la turista puntigliosa e tocca con mano l'Italia vera, pirla.

T: Non so cosa farci. Se vuoi fare una gita di un giorno a Verona queste le condizioni. (cioè dopo una certa ora la stazione la faccio di corsa pure io che sono veronese, accertandomi di avere addosso le mutande di amianto e te, che ti si legge in faccia "turista", pensi di poter stare al binario a cuor leggero alle 10 della sera????)

D: Ma dici che c'è più pericolo in stazione o sul treno?

T: Tra le due non so cosa sia peggio... (ma senti un po' sta sgallettata che ingenuità da Paese dei Balocchi tira fuori. Anche ti andasse bene che riesci a tornare incolume a Venezia, tu ti metti a passeggiare a mezzanotte per calli e campielli come se niente fosse? Venezia è un labirinto di giorno che almeno distingui i colori delle case, figurati di notte!! Roba che cammini con le chiappe strette nel timore che il primo che incontri non ti tiri fuori un coltello a serramanico o non ti insegua con una bottiglia rotta in mano!)

D: E dato che sono una ragazza ho più probabilità di essere aggredita, vero? (mo' ti sei fatta perspicace...)

T: Eh direi di si. Poi, guarda, io volevo solo avvertirti, poi fai come vuoi tu. Che almeno sai come gira qua. (sottinteso: turista avvisata mezza salvata. Che rampogne stile "potevi dirmelo" non le voglio proprio sentire. Se vuoi sperimentare l'ebbrezza di essere molestata in stazione, accomodarsi. Io me ne guardo bene)

D: Peccato però...

T: D'altronde così è.

...

D: Ma che per caso ti stavi preoccupando per me?

T: Eh certo che mi preoccupo. Per una volta che vieni nelle mie zone, vorrei che sperimentassi il meglio di qui. Mica voglio che tu abbia esperienze spiacevoli.

D: Ma davvero? E io che credevo che gli italiani sapessero godersi la vita, che non avessero un pensiero al mondo.

E no eh. Adesso basta. Un Vaffa te lo meriti. Di tutto cuore. Con tanto amore. Sonoro. Sentito. Proferito con spirito di vera fratellanza tra i popoli. Prima critichi una realtà che non conosci e che fino a 10 giorni fa non sapevi nemmeno esistesse e ora mi riduci a uno stereotipo nazionale. Vai a fare la grandiosa in Costa Azzurra l'estate, ma per risparmiare vieni in Italia. Ma cosa credi che siamo? La Repubblica delle Banane? E tu da dove vieni? Dalla Federazione del Bengodi?? Lo Stato ideale dove le stazioni non puzzano di criminalità e dove all'arrivo ti scortano in camera d'albergo con l'auto d'ordinanza?! Ma vai va', brucia nel vento. Che messi male saremmo pure, ma la spocchia puoi mettertela dove so io. Noi ne facciamo volentieri a meno. Grazie.

15 commenti:

  1. "E io che credevo che gli italiani sapessero godersi la vita, che non avessero un pensiero al mondo." Questo è un classico classicone: gli stranieri pensano sempre che in Italia noi ci si gratti la pancia da mane a sera, magari mangiando con abbondanza e sollazzandoci pure al sole senza preoccuparci di nulla. Che, per carità, lo si fa pure volentieri, ma non 24h al giorno, 365 gg all'anno come loro s'immaginano!

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  2. E quindi? L'hai scaricata definitivamente? :-D

    Non é che esageri un pó con la stazione di Verona? Ma ci sei stato in quella di Milano e a Roma? (Napoli lasciamo perdere, é fuori dalla classifica italiana... solo stando fermo sul treno in stazione poiché ero di passaggio, ne ho viste di quelle...).

    Comunque "Oh, das ist ja echt blöd!!!" io lo tradurrei non con "ma è proprio una cosa stupida" ma piuttosto con "Uh, che roba brutta...", detto con un misto di fastidio, tristezza e irritazione piú un pizzico di digusto.

    Comunque l'ultima frase é piuttosto un classico... non hai capito che loro vedono anche "Il bel paese"? Tu falle vedere Gomorrah cosí si sveglia.

    E sii un pó comprensivo se viene dalla DDR (anche se ne sono passati di anni dall'unificazione!!!).

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  3. Ma basta con sto stereotipo, non se ne può più!! Io mi sono veramente rotto. Mica tengono su il mondo solo loro! Bha. Secondo me sono invidiosi. Perchè noi lavoriamo, ma a un po' di sano savoir vivre non rinunciamo mai. Loro invece lavorano e non si godono nemmeno un bel we sul divano!

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  4. Ma no! Dopo tutto sto sbattimento mando tutto all'aria?? Non esiste proprio.
    Certo, sono stato sia a Milano che Roma e credimi Verona non ha nulla da invidiare alle altre due. Siamo uno snodo di scambio per tutti i 4cantoni d'Italia e quindi qui si impegolano tanti derelitti.
    Dici che dovevo interpretarlo così? Mah, a me ha fatto andare la mosca al nano in un nanosecondo. In qualsiasi modo lei lo intendesse.
    Comprensivo si. Prendere sempre le parole/commenti acidi/giudizi affrettati perchè italiano no!

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  5. Ho letto anche gli altri post al riguardo.
    Questo è amore.

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  6. Qui urge spiegazione perchè stavolta non ci posso proprio arrivare...

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  7. No, solo una curiosità, ma l'hai invitata o si è incrostata lei?
    Questa non mi sembra una che ha viaggiato molto, nemmeno in Germania. Non è che eventuali pericoli per una donna da sola di notte li abbiamo inventati in Italia, eh!

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  8. Ospitala a casa tua, fai il cavaliere, falla dormire nel tuo letto, mentre tu dormi nel divano. E preparale una buona colazione a base di cappuccino, brioche, yogurt, marmellata e succo. Così le farai capire che noi italiani sappiamo essere anche molto ospitali.

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  9. ...ragazzi che svampita!!
    insomma, neanche in Germania girerei per le stazioni in piena notte da solo!
    anche se devo dire che personalmente non ho mai avuto problemi tardi né a Verona, né a Venezia, né a Padova... (ma neanche ad Arusha per questo: non vuol dire niente). e qui c'è un bel pò d'incoscienza mia.

    comunque, credevo fosse un principio di saggezza che quando si viaggia si devono evitare situazioni pericolose, specie se soli... dille che se vuole tornare alle 10 può prendere un taxi. o dormire a Verona, ciccina.

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  10. No no si è incrostata lei. Io le ho solo detto che tra Milano e Venezia vince Venezia di netto.
    Massi lasciamo che pensi di vivere nel migliore dei mondi possibile. Finchè le dura l'illusione vive meglio lei e posso pungolarla per bene io.

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  11. Ma non ci penso proprio. Che impari ad arrangiarsi come hanno sempre fatto tutti.

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  12. Svampita forte.
    Che tu non abbia avuto problemi va imputato alla tua buona stella (scherzo!!!), ciò non toglie che la stazione dopo una certa ora non sia propriamente un parco a tema in cui allestire un pic-nic, ecco.
    Poi che faccia quello che vuole, una volta esaurito il mio compito, liberi tutti!

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  13. guarda, se ripenso ad una "passeggiata" notturna in centro ad Arusha fino all'ufficio, mi vengono ancora i brividi... in condizioni molto più sicure, due amici sono stati aggrediti a colpi di machete per sfasciargli la macchina.
    ma lo stesso è accaduto anche la domenica pomeriggio: per 10 minuti, quello aggredito non sono stato io.
    fortuna quindi, non c'è da negarlo, e tanta incoscienza.

    vorrei dire che ora sono più attento, ma non lo credo realistico.... cerco comunque di fare attenzione, ma sono convinto che la sfiga può arrivare in qualsiasi momento: quindi, avere paura ha poco senso...

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  14. ma dove l'hai trovata? nell'ovetto kinder?!

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  15. Questa, cara Pinguino, è la classica domanda da un milione di dollari...

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