lunedì 25 giugno 2012

Scortesie per gli ospiti

La mia Vermieterin è un po’ invadente. Un po’ tanto. All’inizio pensavo fosse una sorta di comitato ufficioso di benvenuto. Ora penso che sia invadenza pura e semplice, violazione gratuita del mio spazio vitale. Credevo che dopo la naturale curiosità iniziale mi avrebbero lasciato in pace. Soddisfatto il bisogno di incontrare l’italiano, questo esotico straniero, si sarebbe ritirata nella sua tana lasciando a me la mia. Così non è stato. Così non è. La C-Mutter ogni tanto mi capita in casa agli orari più disparati, armata di chiavi e incurante del grazioso pulsante a lato della porta chiamato campanello. Capita a volte, nelle giornate buone, che si ricordi di usarlo. Unicamente come pro forma. Non ho nemmeno realizzato che mi hanno suonato che lei infila la chiave nella toppa, chiama a gran voce e mi annoia per svariati minuti con stralci di cronache familiari. Episodi di cui a me non frega una mazza. Ma sorrido per non farle trovare la porta a pedate.

Peggio della C-Mutter c’è solo la C-Sorella. Zitella, sgraziata e lunatica, questo ennesimo membro della C-Familie abita in un monolocale del Rückgebäude, il palazzo oltre il cortile interno. Lei non mi piomba in casa perché vuole rendermi partecipe della sua vita. No no macchè, ci mancherebbe (e grazie all’Altissimo è così). Lo fa per ragioni meramente pratiche. Usa la lavatrice. E il mio ammorbidente. Oh e anche lo stendirobe. Stendirobe che mi resta occupato per giorni interi finché la ragazza stagionata non si riporta i panni ancora umidi oltre il cortile. Questa qui disconosce totalmente l’uso del campanello. Raramente saluta. Solo quando è di buzzo buono, altrimenti grugnisce e sbuffa. Da inquilino mi sono trasformato nel guardiano dell’appartamento. Sono la donna delle pulizie che paga per avere il privilegio di usufruire di un letto e tenere la casa pulita. Era la risposta a tutte le mie preghiere. Son qui che cerco un lavoro e non mi ero reso conto di averne già uno.

Tra le mie mansioni rientra anche quello di tenere l’appartamento areato e il bagno in ordine per quando arrivano ospiti. Oltre alla francese puzzolente mi sono sciroppato una vecchia conoscente della Vermieterin venuta a Monaco in visita, i figli di non so chi e un terzo individuo che per fortuna è rimasto qui solo una notte. Ospiti che puntualmente mi lasciano il bagno in uno stato pietoso, letti da rifare e pavimenti da strofinare. Il bello è che sono sempre io l’ultimo a sapere di queste visite: ne vengo informato al massimo un paio di giorni prima, giusto perché lo sappia. Ringrazio almeno che non me li ritrovo sulla soglia da un momento all’altro. Sarebbe più imbarazzante. Non ricevo preavvisi però per le visite improvvise della Vermieterin. Quelle bisogna prenderle come la pioggia: quando arriva arriva. E arrivano anche in momenti indesiderati. Si perché è già capitato che io fossi in bagno per rispondere al richiamo della Natura e loro siano entrati bellamente in casa cercando un dialogo. Ora, io cerco di essere elastico e comprensivo. Se qui in Germania non esiste il bidet, significa che certe regole del bon ton da bagno sono sconosciute, ma una persona avrà il sacrosanto diritto di essere lasciato in pace nel bel mezzo di un’espulsione di missili balistici. O no?!

Avrà il diritto di strofinarsi calli e geloni senza doversi sforzare anche li di parlare tedesco da una porta all’altra. Avrà il diritto di restare in pigiama, frusto e con i capelli a nido d’ape tutta la santa mattina senza essere molestato da una vecchia impicciona. Avrà il diritto di gestire la sua privacy come cacchio gli pare e piace. O no?! L’ospitalità e la gentilezza a volte possono risultare tremendamente pesanti.

Altre volte invece mi sono stati tesi autentici agguati. Una domenica mattina mi hanno suonato (quindi buttato giù dal letto) per chiedermi se mi andava di andare con loro a messa. Ma vi pare il caso di svegliarmi per ste scempiaggini?!! Da quella mattina ogni sera tiro il chiavistello. Che se almeno tentano di entrare trovano la porta sprangata. E che diamine. Poi c’è stata quell’emergenza in cui il C-Vater ha fatto praticamente irruzione in casa per poi fiondarsi in bagno per evitare di farsela addosso. Il peggio è stato che accompagnava la deposizione delle uova marce con sospiri berciati tipo “cosi…cosi…oh bene…ahhhh”. A me è venuto il ragionevole dubbio che si stesse lucidando il pomello, ma certe cose è meglio non saperle. Per sorvolare di quando mi lasciano qualche articolo di giornale direttamente in cucina perchè parla di italiani. D’accordo l’accoglienza e tante belle storie, ma qui stiamo passando il limite. Per carità, capisco che lo facciano per “mettermi a mio agio”, farmi sentire integrato, ma accidentaccio usate quelle stramaledette chiavi con moderazione!!

Consiglio spassionato: la prossima volta che cambiate casa assicuratevi che il vostro padrone di casa abiti dall’altra parte della città, che sia muto e possibilmente in giro per il globo 360 giorni all’anno. Ne avrete tutto da guadagnarci. E mi raccomando assicuratevi che nel contratto non ci siano codicilli minuscoli che prevedano intrusioni legalizzate dei familiari. A quel punto abbandonare la nave!

NB: per coloro che si ponessero in ascolto solo adesso, potete trovare le puntate precedenti Qui, Quo, Qua e di nuovo qui.

24 commenti:

  1. Stai scherzando, vero? Vero? Vero???
    Ma dove sei finito?
    E che cacchio di contratto hai firmato???
    Il padrone di casa non può permettersi di entrare nell'appartamento così, ma stiamo scherzando?
    E poi tu che ti occupi dei loro ospiti? A me sembra follia! Immagino che il tuo affitto sia davvero bassissimo, altrimenti non mi capacito di come tu possa sopportare una situazione simile O_o
    Scappa appena puoi!

    Un consiglio spassionato: non mettere il chiavistello solo la sera, prima di andare a dormire, ma ogni volta che sei a casa. Forse alla fine la capiranno O_o

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  2. Abbi pazienza, sai, ma non ho letto tutti i tuoi vecchi post, sicché non ho capito delle cose: ma tu sei in una WG oppure subaffitti e la Vermieterin, teoricamente, se ne sta da un'altra parte? Inoltre: ma se la Putzfrau sei tu, la vecchia signora che va cercando? Che viene a fare? Sporca? Non capisco.
    Oh, vedrai che fino a giovedì -minimo- il loro atteggiamento cambierà, saranno più guardinghi e a tratti beffardi. E scommetto che tu già sogni un cappotto calcistico per riscattarti di tutte queste intrusioni.
    (Consiglio non richiesto, così come Abschied: suggerirei, una volta trovato il lavoro, di cambiare aria..)

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  3. incredibile.. e io che pensavo che qui in Uk fossero dei pazzi!! Lì in Germania non scherzano mica! :( mi spiace!!

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  4. comunque non sei il primo che racconta certe cose a Monaco!!!

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  5. Cara Pancrazia per rispondere alle tue domande:
    No, non sto scherzando. Il mio contratto è, diciamo, verbale e non scritto. Si, l'affitto è veramente conveniente, ma ha i suoi effetti collaterali. E c'ho provato a mettere il chiavistello ogni volta che entravo dalla porta. Peccato che siano entrati lo stesso, avevano le chiavi per far girare il chiavistello dall'esterno. Scoraggiante.

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  6. Brunhilde ecco le risposte a tutte le tue domande: sono in una Wohnung, due camere da letto, cucina e bagno. La Vermieterin abita al piano di sopra per cui io abito da solo. La vecchia signora viene a cercare un dialogo. Dice che non crede che mi piaccia vivere da solo e che sotto sotto mi sento triste. E lei è cosi generosa da elargirmi la sua compagnia. Come se gliel'avessi chiesta. In più io adoro vivere da solo!!
    Il tuo consiglio rientrava già nei miei piani. Appena riesco ad aggiudicarmi una fonte di reddito impacchetto le mie cose e tanti saluti a tutti. Che almeno quando chiudo la porta di casa dietro di me, questa resti chiusa!

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  7. No no se ne sentono di storie anche qui. Al lavoro avevo sentito certe esperienze a cui gli altri praticanti sono sopravvissuti...roba da brivido...tipo funghi radioattivi nel water e muffe negli angoli. Non so se io ce l'avrei fatta. Oh per curiosità chi altro è che racconta certe cose qui a Monaco??? che se ha un blog vorrei stringergli virtualmente la mano per il coraggio dimostrato...e soprattutto per la pazienza portata!

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  8. mia cugina ci ha vissuto per un anno, purtroppo non ha un blog! se vuoi posso chiederle di darti il contatto fb! comunque ora vive a napoli :)

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  9. Contratto verbale? Non pensavo che anche i tedeschi potessero avere un approccio così disinvolto con la legge. La mia esperienza e quella dei miei amici a Berlino, per fortuna, è stata molto diversa.
    O noi siamo stati particolarmente fortunati oppure Monaco è proprio tutto un altro mondo O_o

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  10. Anni e annorum fa abitavo da sola in un appartamentino di zucchero in centro nella mia cittá. Il mio padrone in 4 anni l'avrò visto 6 volte. Un signore perbenissimo, molto discreto e rispettoso della mia privacy. E ci mancherebbe. Ti auguro di trovare anche tu quanto prima un Vermieter così! :-)

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  11. oddio, la situazione è veramente pazzesca!! o hai un affitto straordinario, o siamo fuori dal mondo...
    giuridicamente, ogni contratto di affitto prevede la clausola per il padrone di entrare a verificare lo stato dei locali o mostrarli a terzi, ma mai questo diritto si estende a tutti i familiari!!
    fossi in te, a meno che -come detto non sia stra conveniente- un discorsetto alla Vermieterin lo farei...

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  12. A questo punto forse potresti enfatizzare il concetto che ti piace vivere da solo lasciando, che so?, la tua biancheria sporca in giro per la casa. Ad eventuali osservazioni condite di disappunto, potresti sempre ribattere: "Beh? Forse non posso fare il comodo mio, visto che pago l'affitto??"

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  13. (già, mi viene in mente: ma se ti chiudi dentro e lasci la chiave nella serratura, teoricamente chi è fuori non dovrebbe entrare. Almeno a noi capita. Hai provato..?)

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  14. Questione spinosa questa, ma...grazie per lo spunto. Mi faccio un appunto e chissà che uno dei prossimi post non tratti proprio di questo. Ho certe testimonianze nel cassetto da esibire...

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  15. Ehi questa storia della chiave potrebbe essere la solution. Grazie Brunhilde per l'illuminazione. Il nuovo provvedimento allontana-Vermieterin avrà effetto immediato!

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  16. Ma anche mia sorella avrà visto la sua padrona di casa in tutto un paio di volte dalla firma del contratto e mi sta anche bene. Ma cosi ormai abbiamo superato tutti i limiti. Io spero solo che il prossimo Vermieter se ne stia nella sua di casa e si cucchi i soldi senza fiatare. Che dopo vent'anni e passa di condivisione ho bisogno dei miei spazi!

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  17. Purtroppo devo dire che per la casa che ho, la posizione in cui è, per essere Monaco l'affitto che pago è veramente irrisorio, ma questo non giustifica tutto questo andirivieni. Insomma se ti sei fidato ad affittarmelo fidati pure che te lo tengo come si deve. Se no che entrino pure in casa, ma almeno quando non ci sono, cosi sono inconsapevole e giulivo. Troppo bello per essere vero...
    Oh bhe Redpoz non sto neanche li a scomodarmi a parlare con la vecchia, tanto so già fin d'ora che sono qui a scadenza, nel senso che appena ho un'entrata me ne vò. Meno metri quadri e più privacy.

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  18. Ma, se la Vermiterin non ti abita in casa ma al piano superiore che ci fa sta gente a casa tua?
    Perdona ma mi sa che non ho capito...tu paghi per una camera in un appartamento di due camere ed è sottinteso che se hanno ospiti li mandano nella camera libera da te?
    Se anche cosi' fosse devono avvisarti per tempo.
    E le "urgenze" non sono giustificate.
    Dividevo anche io la casa con una vecchia impicciona all'inizio. Per evitare conversazioni mi fingevo sempre indaffarata (ora al telefono, ora a leggere un libro, a scrivere). Cose di assoluta importanza. Insomma, se stai facendo altro e non puoi nè parlarle nè ascoltarla se ne va, no?

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  19. Saperlo Bianca, saperlo che cosa viene a fare da me la vecchia. E invece hai capito benissimo perchè è proprio così: in caso di ospiti occupano l'altra camera da letto e io faccio da concierge. Fico no? Credevo di essere disoccupato e invece...sorpresa!!
    Ti ringrazio per l'idea, ma questo metodo dissuasorio l'ho già provato. Non è servito a niente. Mi restava piantata davanti finchè non spegnevo il computer o chiudevo il libro. O la stai a sentire o la stai a sentire. Se no non si toglie dai piedi...

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  20. Mamma mia assomiglia alla mia suocera tedesca sta Vermieterin.. pure quella quando attacca a parlare si salvi chi puo! Poi quando viene in visita entra nella mia camera da letto (e di suo figlio) come se fosse a casa sua... io ho capito una cosa: tutto sto mito della riservatezza germanica mi sa che e' un po una balla.... E io se fossi in te andrei in giro nudo. Approfitta dell'estate che ancora si puo, prima che arrivi il freddo teutonico.

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  21. Ma riservata un corno! Se non sto attento mi mette un GPS da qualche parte così sa dove sono tutto il giorno. Che alcune volte faccio autocritica e mi dico che forse sono un italiano troppo schizzinoso, ma accidenti quando la porta è chiusa vorrà pur dire qualcosa no? Evidentemente per loro è un implicito invito a buttarla giù. La cosa che più mi da fastidio è quando sono in bagno. Almeno li potrò avere pace, o no? NO. La privacy è un optional.
    Grazie Elena del commento e di essere passata dal P. Dresden!!!

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  22. Beh, se resisti a Monaco io mi ci trasferisco il 4 agosto. Spero di incontrarti presto. Nel frattempo buona fortuna con la vermieterin!

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  23. La mia deadline è fissata per metà settembre, fino ad allora non mi schiodo da qui. E neanche dopo. Se vogliono che me ne vada devono mandarmi via con i forconi e mettermi a forza su un treno per l'Italia. Intanto continua la caccia al lavoro!

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  24. Buona caccia! Presto dovra iniziare pure la mia di caccia al lavoro a Monaco (intanto vengo attaccata al marito teutonico). Magari cacciamo insieme, io non so da dove cominciare...

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